Mercoledì, 4 settembre 2024, sull’Isola di Ventotene e nell’ambito del Seminario “IL FEDERALISMO IN EUROPA E NEL MONDO - Verso gli Stati Uniti d’Europa e un nuovo ordine mondiale” che da 43 anni coinvolge centinaia di giovani italiani ed europei, sono state inserite, su iniziativa del Movimento Europeo - Italia in collaborazione con l'Istituto di Studi federalisti "Altiero Spinelli", delle iniziative celebrative sostenute dal "COMITATO NAZIONALE per i 150 anni dalla nascita di LUIGI EINAUDI".
Durante il pomeriggio, dopo una sessione seminariale dedicata ad uno dei temi di maggiore attualità economica nelle scelte delle istituzioni UE, ossia le strategie per il recupero della competitività da parte dell’Europa, una parte speciale è stata dedicata al tema "DA LUIGI EINAUDI AL MANIFESTO DI VENTOTENE" per analizzare quanto il pensiero e gli scritti del grande intellettuale, economista e statista liberale abbiano contribuito alla genesi del “Manifesto per un’Europa libera e unita” da parte di Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi.
Il Presidente del Movimento Europeo – Italia, Pier Virgilio Dastoli, ha evidenziato quanto il pensiero di Luigi Einaudi risulta ancora oggi di straordinaria attualità nel dibattito sulla autonomia strategica europea, sulla sua dimensione economica che comprende i temi del mercato e della competitività, del bilancio e del ruolo degli Stati Uniti d’Europa per la pace nel mondo.
Il Presidente del Comitato nazionale per i 150 anni dalla nascita di Luigi Einaudi, Giuseppe Vegas, ha sottolineato come Luigi Einaudi ha avuto modo di affrontare la questione del futuro dell’Europa e si è espresso con chiarezza a favore di un’aggregazione federale degli attuali Stati europei ben consapevole dei limiti che ognuno di essi avrebbero manifestato singolarmente. Ha, inoltre, evidenziato quale ruolo fondamentale Einaudi abbia avuto nelle vicende del secondo dopoguerra per un riscatto morale e materiale dell’Italia ed illustrato i principali obiettivi e le linee d’azione del Comitato nazionale celebrativo.
Lo storico dell’economia, Prof. Fabio Masini, ha poi percorso le varie tappe del pensiero di Einaudi che lo hanno portato, già alla fine del 19esimo secolo, ad una posizione favorevole alla riunificazione europea e che attraverso l’influsso, in particolare di alcuni liberali inglesi, si è ancor più consolidata e definita dopo il primo conflitto mondiale, fino ad arrivare, in particolare attraverso l’amicizia con Ernesto Rossi, ad essere condivisa e rielaborata nella stesura del Manifesto di Ventotene.
Dopo un momento conviviale con rappresentanti delle organizzazioni più attive per la diffusione del federalismo europeo, sulla piazza principale dell’Isola, in collaborazione con la libreria “Ultima Spiaggia”, ha poi avuto anche luogo una presentazione pubblica di alcuni scritti di Einaudi dedicati alla pace ed al progetto di unità europea.
La scelta di inserire un evento dedicato a Luigi Einaudi nel seminario di Ventotene, sarà seguito anche da altre iniziative del Movimento Europeo. In particolare, al Parlamento europeo a novembre ed a dicembre dalla presentazione dei suoi scritti al festival del libro di Roma “più libri, più liberi”, nella convinzione di poter contribuire ad offrire in tal modo, ed in particolare ai giovani, una conoscenza approfondita del pensiero e dell’opera di uno dei più grandi intellettuali europei della cultura fondata sul cosmopolitismo liberale.