A MILANO 2° EDIZIONE DI “EMPOWER CITIZENS FOR THE FUTURE OF EUROPE”

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Foto Milano Empower2xWEB

Si è svolto a Milano il 13-14 dicembre il secondo incontro di coordinamento europeo dal titolo “EMPOWER CITIZENS FOR THE FUTURE OF EUROPE 2”.

Dopo una prima esperienza di successo nel maggio del 2018, sono state nuovamente invitate da parte del Movimento Europeo – Italia diverse reti ed organizzazioni, testimoni di un particolare attivismo civico “pro-europeo”, per confrontarsi su alcune priorità e fare una valutazione sul nuovo corso politico dopo le elezioni del Parlamento europeo.

L’incontro, che ha ricevuto il sostegno da parte dell’ Ufficio di Milano della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, si è svolto presso l’ACCA PALACE Hotel ed ha registrato la partecipazione di 18 organizzazioni della società civile.

Il dibattito si è sviluppato intorno a tre tematiche principali: la difesa dello “stato di diritto” nell’UE, l’articolazione e i temi che dovrebbe affrontare la “Conferenza sul futuro dell’Europa” e l’azione dell’UE nel quadro del perseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile per il 2030. Inoltre, è stato sviluppato il tema del ruolo del neo-eletto Parlamento europeo per portare avanti il cambiamento e le riforme dell’UE che da tanti vengono auspicate e di come i cittadini e le organizzazioni che li rappresentano possano sempre di più avere un peso in tale percorso e nelle decisioni da prendere.

Durante i lavori sono state sviluppate diverse proposte, in particolare sul fronte degli obiettivi che la società civile deve perseguire nei confronti della “Conferenza sul futuro dell’UE” e di come interagire con tale percorso di confronto finalizzato a riformare l’Unione.

Al termine dei lavori è stato diramato un comunicato stampa e sono state elaborate delle conclusioni, ora al vaglio degli organi decisionali delle organizzazioni presenti ed invitate all’incontro di Milano.

Il documento è aperto anche alla firma di altre organizzazioni che ne condividano il contenuto e sarà diffuso nella sua forma definitiva in gennaio, prima della sessione plenaria del Parlamento europeo incaricata di prendere posizione sulla “Conferenza sul futuro dell’Europa”.