Care amiche e cari amici del Movimento Europeo,
con l’inizio della nuova legislatura, abbiamo deciso di ripartire con una nuova newsletter per seguire più da vicino ed animare il dibattito sul futuro dell’Europa.
Il Movimento Europeo Italia aveva già aperto il dibattito nel 2017 adottando un documento di lavoro sulla base di una riflessione ed elaborazione già avviata alla vigilia del sessantesimo anniversario dei trattati di Roma e conclusa dopo il Consiglio europeo del dicembre 2017.
La newsletter, dal titolo “Noi e il futuro dell'Europa”, avrà una cadenza settimanale.
Pier Virgilio Dastoli
PRESIDENTE
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NUOVA SERIE 2020-2023 - “Noi e il futuro dell'Europa”
Anno 2023
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Anno 2020
Numero speciale - 28 Maggio 2020 - "L’Europa è il nostro futuro: lavoriamo per costruirlo insieme" |
EUROPA: INSIEME (marzo 2018- giugno 2019)
Care amiche e cari amici del Movimento Europeo,
diamo inizio ad una nuova iniziativa di comunicazione e di dialogo attraverso una newsletter online sperando che possa suscitare il vostro interesse e, nel corso delle prossime settimane, la vostra partecipazione attiva.
Abbiamo deciso di chiamarla “Europa: insieme”, di darle per ora una scadenza quindicinale e di dedicarle principalmente alla comunicazione delle iniziative programmate in Italia sui temi europei e alla diffusione dei documenti delle istituzioni, dei centri di riflessione e delle associazioni rappresentative della società civile che riguardano il “cantiere Europa”.
Con l’impegno di eliminare dal cantiere il cartello “vietato l’ingresso ai non addetti ai lavori” cercheremo di far circolare documenti di limitata diffusione privilegiando la trasparenza rispetto alla chiusura dei “palazzi” e fornendo in alcuni casi delle chiavi di lettura e di interpretazione dei progetti in corso d’opera.
Come avviene talvolta nelle nostre città, i governi degli Stati membri hanno annunciato il 25 marzo 2017 che il cantiere sarebbe stato presto riaperto, che molti lavori di ristrutturazione sarebbero stati effettuati per alleviare i disagi dei cittadini europei indicando anche il 2025 come data di fine lavori.
Da allora molte cose sono avvenute fuori dal cantiere ma dei lavori preannunciati dai governi si vedono poche tracce e appare evidente che i molti architetti non sono d’accordo né sul contenuto del progetto né sul metodo né sull’agenda per realizzarlo.
Noi siamo convinti da tempo che sia necessario e urgente rivolgersi ad altri architetti e proveremo a stimolare le vostre riflessioni, la vostra immaginazione e la vostra partecipazione in vista delle elezioni europee del 2019. In questo spirito vi invitiamo ad usare la cassetta degli attrezzi contenuta nel nostro decalogo e nel documento di lavoro da cui il decalogo si è ispirato.
Buona lettura !
Pier Virgilio Dastoli
Numero speciale - #StavoltaVoto: gli appuntamenti in vista delle elezioni europee - Maggio 2019
Numero speciale - Arriva a Teatro il "Processo all'Europa" - Maggio 2019
Numero 5 - Speciale Economia Circolare - Luglio 2018
Numero 3 - Speciale dedicato al bilancio Ue - Maggio 2018